Si è svolta lunedì pomeriggio la festa della Polizia Locale. Dopo una pausa durata dieci anni, con una santa messa celebrata nella parrocchia SS.mo Nome di Gesù il corpo della Polizia Locale ha reso omaggio al suo protettore San Sebastiano. In chiesa le massime autorità cittadine civili e militari, i vigili del fuoco, i volontari della protezione civile, alcuni vigili urbani in congedo e l’ex comandante Gianvito Vavallo. "Dobbiamo seguire l’esempio di San Sebastiano nel nostro piccolo, nella vita di tutti i giorni" ha detto don Maurizio Caldararo durante l’omelia.

Poi è spettato al nuovo comandante Giuseppe Ricci esplicitare il ruolo del vigile urbano sottolineando che il vigile «non è solo quello che fa le multe, quello è solo il 5% del nostro lavoro, ma si occupa di tante materie, ivi compresa la polizia giudiziaria, l’annona, il commercio». Ricci non ha tralasciato il momento di difficoltà che il comando sta attraversando in questo periodo data la carenza di personale attivo "ma non è il caso di disperarsi, - dice - l’amministrazione sta lavorando per rafforzare il corpo. Tra pochi mesi arriverà una nuova unità e ci stiamo preparando ad accoglierne altre nei mesi futuri".

A conclusione del suo intervento Ricci ha colto l’occasione per assegnare al personale i nuovi gradi: Vittoria Curci Ispettore Superiore, Romano Ferulli Sovrintendente Capo, Ubaldo Loperfido Sovrintendente Capo, Franz Martinelli Sovrintendente Capo, Marco Cazzolla Agente Scelto, Giuseppe Montone Agente Scelto, Felice Bonserio Agente, Giuseppe D’Oronzo Agente.

Di agente di prossimità e portatori di pace ha invece parlato Tonio Coladonato intervenuto durante la cerimonia per conferire una targa commemorativa al corpo annunciando la collaborazione con Vivilastrada.it per un progetto di sicurezza stradale finanziato dalla Città Metropolitana di Bari che coinvolgerà le scuole medie e superiori. Infine il sindaco Domenico Nisi ha puntato sulla delicatezza del ruolo del Vigile urbano posto a metà strada tra la vicinanza alla cittadinanza e la fermezza delle regole.